Ai bambini, ragazzi, adolescenti, giovani; ai loro genitori, agli adulti e nonni tutti. 

Scorrendo le foto che fermano il tempo passato del nostro oratorio, ne incontriamo alcune che mostrano la passione del costruire. Alla fine degli anni ’50 numerose braccia (alcune tutt’ora in attività, per reggere i nipotini) si univano nella fatica del “fare insieme i muri”. Tra uno smottamento e l’altro (scavare le fondazioni dell’attuale costruzione non è stato semplicissimo) l’oratorio è venuto su con l’aiuto e l’impegno diretto di molti. Altre foto - queste a colori, perfino digitalizzate - ci riproducono scene che non sono ancora uscite dagli occhi, che anzi sono ancora fresche nel cuore. Sono le foto di quest’anno che tra poco, con la conclusione delle attività estive consegneremo agli archivi. I volti sono quelli dei protagonisti della riflessione giunta al termine. Stiamo per risistemare un pezzo del nostro oratorio, un pezzo grande, tutto l’esterno, perché diventi come il giardino di casa, dove ci possa essere tutto il necessario per star bene fuori. Vorremmo poter dire a ciascuno: vieni a darci una mano, ci troviamo lì nei prossimi giorni…
Sì, è vero. Nei prossimi giorni cominceranno i lavori. Ma non possiamo - come una volta – lavorare a turno. L’intervento che verrà realizzato è molto ‘tecnico’, richiede competenza e strumenti adatti; inoltre (proprio perché il cortile prevede grande affluenza di persone) scatta quella quasi indecifrabile parola che suona ‘certificazione’: tutto deve essere a norma, tutto deve essere fatto in sicurezza. Ecco perché l’apporto diretto sarà piuttosto limitato. Ma noi sacerdoti vogliamo ugualmente dire a ciascuno: vieni a darci una mano, come è nella tradizione e nel cuore degli abitanti di questo fazzoletto di terra. Grande infatti sarà l’impegno economico. La Parrocchia investirà tutto quanto ha accantonato con il risparmio degli ultimi anni; provvederà inoltre alla vendita di un appartamento e il ricavato sarà a disposizione per la risistemazione. Poi dovrà affidarsi alla generosità di tutti: nel corso dell’anno occorreranno altri 100.000,00 €  per coprire la spesa.

Abbiamo bisogno di te. Della tua presenza per dare volto alla Comunità del futuro; della tua generosità per dare un luogo accogliente dove la Comunità abbia il piacere di trovarsi.

           Cordialmente, ti ringraziamo 

  don Alfredo                don Gaudenzio