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PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA sacerdoti: don Alfredo Maggioni, piazza san Giovanni 3 - 039 990 2682
don
Gaudenzio Santambrogio,
via Lecco 43 - 039 990 7043 23 LUNEDÌ
- 24 MARTEDÌ
- NATIVITÀ DI SAN GIOVANNI BATTISTA 25
MERCOLEDÌ - 26 GIOVEDÌ
- S. Cirillo d’Alessandria, vescovo e dottore della
Chiesa 27 VENERDÌ
- S. Arialdo, diacono e martire 28 SABATO
- S. Ireneo, vescovo e martire 29
DOMENICA - XIII DEL TEMPO ORDINARIO 30 LUNEDÌ
- SS. Pietro e Paolo, apostoli LUGLIO 1 MARTEDÌ
- 2
MERCOLEDÌ - 3 GIOVEDÌ
- S. Tommaso, apostolo 4 VENERDÌ
- S. Elisabetta del Portogallo 5 SABATO
- S. Antonio Maria Zaccaria, sacerdote 6 DOMENICA
- XIV DEL TEMPO ORDINARIO 7 LUNEDÌ
- 8 MARTEDÌ
- 9
MERCOLEDÌ - 10 GIOVEDÌ
- 11 VENERDÌ
- 12 SABATO
- 13
DOMENICA - XV DEL TEMPO ORDINARIO 14 LUNEDÌ
- S. Camillo de Lellis 15 MARTEDÌ
- S. Bonaventura, vescovo e dottore della Chiesa 16
MERCOLEDÌ - Beata vergine maria del Monte
Carmelo 17 GIOVEDÌ
- 18 VENERDÌ
- 19 SABATO
- 20
DOMENICA - XVI DEL TEMPO ORDINARIO 21 LUNEDÌ
- 22 MARTEDÌ
- A. Maria Maddalena 23
MERCOLEDÌ - S. Brigida, religiosa patrona
d’Italia 24 GIOVEDÌ
- 25 VENERDÌ
- S. Giacomo, apostolo 26 SABATO
- SS. Gioacchino e Anna, genitori della Beata Vergine
Maria 27
DOMENICA - XVII DEL TEMPO ORDINARIO
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Messaggio per le vacanze 2008 Il tuo riposo si cambierà in gioia Carissimi, Tutti noi abbiamo bisogno di un vero riposo: per il corpo e per l'anima, per tutta la persona, dunque, e in particolare per la sua interiorità. Solo così possiamo ritrovare il nostro "io" profondo e possederci in vera libertà. Come amava dire sant'Ambrogio: "La tua ricchezza è la tua coscienza; il tuo oro è il tuo cuore… Custodisci l'uomo che è dentro di te. Non trascurarlo, non averlo a noia come se non avesse valore, perché è un possesso prezioso" (De officiis, 1,11). Non apparirà allora strano affermare che una delle modalità centrali per vivere in modo autentico il tempo del riposo è il silenzio. E' troppo il rumore assordante che ci avvolge; sono troppi i messaggi e le richieste, troppe le proposte e le urgenze che ci riempiono disordinatamente. C'è bisogno di silenzio, ossia di quella calma interiore che sola sa fare ordine nel caos degli impegni, ci fa riconoscere ciò che è essenziale e decisivo nella vita, ci rende interiormente liberi, ci apre alla preghiera e alla contemplazione dei doni nel creato, nelle opere dell'uomo, nel cuore di ciascuno - che l'amore di Dio sparge senza sosta e senza misura. Nel silenzio potremo anche - ma qui
sta il vertice del nostro vivere - ascoltare la parola
di Dio. Le forme non si contano: ognuno, in un certo
senso, ha la propria strada. Vorrei però con molta
semplicità offrire per questo tempo di riposo il
suggerimento di leggere qualche libro della Sacra
Scrittura per conoscere le grandi opere che Dio ha
compiuto per il suo popolo. Sentirete che quelle pagine
sono vive, che ancora parlano al vostro cuore e alla
vostra vita, perché siamo noi oggi il popolo di Dio, un
popolo che non può mai perdere la speranza, fondata come
è sull'amore intramontabile e incondizionatamente fedele
di Dio. Il tempo del riposo non poche volte si coniuga anche con il tempo del "viaggiare". E così per alcuni di voi la vacanza potrà comportare l'esperienza del visitare Paesi e popoli lontani. È un'occasione preziosa di cui far tesoro, questa, perché l'incontro con culture diverse dalla nostra ci apre più facilmente alle dimensioni del mondo. Faccio mio l'invito di Giovanni Paolo II a "viaggiare con gli occhi del cuore". Si tratta di imparare a conoscere, rispettare, valorizzare ogni cultura e a dialogare con essa. Il ritorno a casa potrà allora essere arricchito da un rinnovato spirito di comprensione, di accoglienza, di solidarietà e di tolleranza nei confronti di coloro che, magari da quegli stessi Paesi che abbiamo visitato, sono venuti ad abitare e lavorare presso di noi. "Viaggiare con gli occhi del cuore" significa anche non restare insensibili davanti alle preoccupanti forme di povertà che si possono incontrare. Ci si immette così sulla via di una crescita in noi di un più alto senso di responsabilità, di giustizia e di solidarietà verso il fratello, lontano o vicino, che ci chiede pane e acqua. E come noi, così anche altri viaggiano in tempo di vacanza. E dunque veniamo sollecitati a ricevere quanti scelgono la nostra Regione, il nostro Paese come luogo del loro riposo. Sì, le nostre comunità e noi per primi diamoci da fare perché chi viene possa sentirsi accolto, desiderato, amato. Con le tante bellezze del nostro territorio, possa ricevere il nostro sorriso e la nostra affabilità. E nell'esperienza d'amicizia che può nascere e svilupparsi in questi incontri sentiamoci chiamati a testimoniare la fraternità che viene dal Vangelo e che si esprime nel reciproco "scambio di doni", a cominciare dalle ricchezze interiori. Alcune occasioni particolari per la nostra Regione Sono diverse le circostanze
particolarmente significative che potranno
caratterizzare da noi l'estate di questo anno. Quest'anno ricorrono il 30° anniversario della morte di papa Paolo VI e il 50° anniversario dell'elezione a papa del beato Giovanni XXIII: due pontefici "lombardi" molto amati, il cui ricordo è ancora assai vivo nel cuore di tantissime persone. Sono ricorrenze che possono far nascere in molti il desiderio di conoscerli più da vicino per trarre alimento dalla grande ricchezza spirituale che ci hanno lasciato, magari anche visitando i luoghi della nostra Regione che conservano preziose testimonianze della loro vita. Ricordo infine il 150° anniversario delle apparizioni della Madonna di Lourdes, che già vede e continuerà a vedere molte persone, in particolare ammalati e sofferenti, recarsi in pellegrinaggio presso questo Santuario mariano da tutti conosciuto e amato. Hanno veramente un grande significato ecclesiale i pellegrinaggi organizzati dalle Diocesi per la notevole partecipazione di persone, per la presenza del Vescovo e di molti sacerdoti: significato di preghiera, di affidamento a Maria delle nostre sofferenze e delle nostre speranze, di prossimità amorevole e operosa verso chi sperimenta le più diverse e pesanti forme di "fragilità". A ciascuno di voi, per una vacanza ricca di sapienza, rivolgo l'invito del libro sacro: «Seguine le orme e cercala, ti si manifesterà; e una volta raggiunta, non lasciarla. Alla fine troverai in lei il riposo, ed essa ti si cambierà in gioia» (Siracide 6, 27-28). + Dionigi card.
Tettamanzi **********************************************************************************************
cerchiamo mamme o
nonne disponibili a **********************************************************************************************
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