CINE-TEATRO SAN LUIGI

La gestione della sala e la programmazione è affidata a persone di buona volontà che col tempo stanno maturando anche una grande esperienza. Ma non è esclusiva di alcuni! Genitori o nonni che coltivano la passione del cinema, o chi semplicemente vuole aprirsi ad una nuova sensibilità può dare una mano. In questo periodo, per esempio, si sta pensando ad un CINEFORUM:

basta dare un’occhiata al nostro sito....
DIECI ANNI DI ESPERIENZA...

… e non solo; dieci anni di lavoro durante i quali  progressivamente  ho imparato a relazionarmi con le case distributrici e le istituzioni ecclesiastiche che dovrebbero fare da garante alle piccole realtà come la nostra, ma che non sempre sono in grado di supportarci …. purtroppo; … e pian piano si progredisce in astuzia e si ottiene a costo più vantaggioso (ma con grande fatica e dispendio di tempo) quanto si desidera per elevare la qualità delle nostre proiezioni. Ma non ci si può sottrarre alla cruda verità delle cifre e alla fine con un pizzico di amarezza anche l'interessante programmazione ottobre-dicembre 2007 si chiude in rosso.

I numeri parlano chiaro e si prestano alla facile critica: come mai si continua? …qualcuno potrebbe chiedersi.

Fossero anche pochi coloro che comprendono, finché l'oratorio potrà permetterselo, il servizio di un cinema deve essere offerto! Chi critica l'operato forse dovrebbe aiutarci invece ad affrontare le difficoltà! Per noi tutti collaboratori di sala e di programmazione il cinema ha una funzione di  aggregazione, accoglienza e, perché no?, è luogo del primo "amore cinematografico" per i più piccoli che anche attraverso il cinema, a completamento dell'educazione cristiana, vengono fatti crescere. Questo senza portare in rosso le casse dell’oratorio …se fosse possibile!  Ci sono cause strutturali che amplificano le perdite: i cambiamenti, sicuramente positivi, che sono stati apportati ai ritmi di vita dell'oratorio, uno su tutti l'aver tolto la catechesi dalla domenica, che bene o male costringeva i bambini ad uscire, cosa che ora non avviene più e forse in questo caso entra in gioco lo stile di vita proposto ai bambini: la tecnologia, internet ecc…. che favorisce la "privatizzazione" del tempo libero; hanno proprio tutto ed ottengono tutto in casa: perché uscire?!!

Ma noi resistiamo; per quanto pochi siano gli spettatori cerchiamo di offrire il nostro migliore servizio. E degli adulti cosa possiamo dire?

Non è una novità se vado dicendo che la nostra gente  "mette fuori il naso"  malvolentieri… occorrono dei forti stimoli locali… a volte persiste la mentalità chiusa che rifugge dal confronto su tematiche differenti dalla fede. Dite di no? L'anno scorso abbiamo proposto un CINEFORUM, con tematiche molto forti, tematiche che ogni giorno, ogni minuto ci troviamo a sentire o leggere sui quotidiani, pedofilia, omosessualità, razzismo, microcriminalità, pornografia,… ma la risposta non è stata soddisfacente! Eppure la proposta era di alta qualità… Una comunità per crescere nella fede e relazionarsi con i problemi che nel 2008 possono esserci per un cristiano, deve confrontarsi anche con "linguaggi" che non si esprimono come noi, e credo si cresca di più così, per questo penso che il cinema possa essere strumento di crescita per una comunità cristiana, scoprendo aspetti e persone differenti dal nostro pensare. Il Vangelo è il libro della vita di sempre, ma il Vangelo va incarnato nel 2008 !! Desidero fare un invito a tutta la comunità. Sul nostro sito: www.oratoriosanluigi.org (ma stamperemo anche dei volantini) ci sono le trame di film che vorremmo proporre nella nuova edizione del CINEFORUM 2008; potrebbe trattarsi di 7 film (la scelta dei film può essere guidata dal consiglio di ciascuno). Lette le trame ci si può domandare: cosa farei in questa situazione, come posso aiutare il mio prossimo che si trova in una delle sette situazioni sceniche di questi film, ma che nel 2008 potrebbero diventare reali?! Chissà se ci capiterà di aumentare ancora le perdite…
Un'ultima considerazione, le critiche  - proprio perché le ritengo spesso immotivate - sono pesanti da sopportare, ma se l'accresciuta consapevolezza di tutti ci porterà a trarre giovamento dal nostro lavoro… ebbene, qui si va avanti.
Parlando con una persona, con la quale ho avuto una bella conversazione, ho maturato la consapevolezza che in una comunità non ci sarà mai nessuno che ti aiuta se non sei tu a chiedere aiuto, allora...: Eccomi, cosa aspetti,  dopo che hai terminato di leggere, vieni...

Cresciamo come comunità, come oratorio, tutti insieme!!!

Il responsabile del Cinema EMANUELE PIROVANO