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PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA sacerdoti: don Alfredo Maggioni, piazza san Giovanni 3 - 039 990 2682
don
Gaudenzio Santambrogio,
via Lecco 43 - 039 990 7043
19 LUNEDÌ -
20 MARTEDÌ -
Beato Samuele Marzorati, martire 21 MERCOLEDÌ -
Presentazione della
Beata Vergine Maria 22 GIOVEDÌ -
S. Cecilia, vergine e
martire 23 VENERDÌ
- 24 SABATO -
Beata Maria Anna Sala,
vergine 25 DOMENICA -
SECONDA DI AVVENTO
Pagina
dedicata al vangelo del giorno
(clicca per
leggerlo)
************************************************************************** Ascoltatemi attenti, o popoli, porgetemi l'orecchio Queste sono le prime parole che Dio Padre ci rivolge nella celebrazione della Messa di oggi attraverso il profeta Isaia (51,4-6). Sono le prime parole del nuovo anno liturgico e sono impregnate di speranza. Non di buoni propositi - come spesso sono le nostre parole - ma di una grande certezza: "La mia salvezza durerà sempre, la mia giustizia non sarà annientata". Un grande incoraggiamento in tempi nei quali la giustizia umana vacilla, spesso sopraffatta dagli umori gridati in piazza. Questo straordinario Dio che non si stanca di parlare, anche quando noi non abbiamo voglia (non ci fa comodo) ascoltare! Questo unico Dio bussa, donandoci un altro anno, che noi chiamiamo liturgico per salvare subito la faccia davanti a lui. Ma lui ci chiede anche la sostanza; la sua Sapienza ci ha fatto coniare il proverbio: "Anno nuovo, vita nuova"; ebbene: applichiamolo! Prendiamo sul serio l'invito del Cardinale. famiglia, comunica la tua fede; recuperiamo tempo in casa per brevi momenti di forte intensità spirituale. Ogni nostra famiglia è un "contesto significativo, fatto di relazioni autentiche e di una umanità matura e realizzata". Constatazione o augurio? Forse contemporaneamente realtà e prospettiva. Per dare continuità e concretezza a questo pensiero ogni settimana - proposte dai nostri Gruppi familiari - saranno messe a disposizione schede per la preghiera in casa, per ogni tipo di nucleo, anche per le persone sole. La ricchezza di grazia che abbiamo invocato nelle Quarant'ore e che continuiamo a chiedere con la Benedizione natalizia (che progressivamente sta raggiungendo tutti) non andrà perduta.
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