domenica 7
ottobre
Festa dell’oratorio
Ed eccoci arrivati a uno degli
appuntamenti più belli e più attesi dell'anno: la festa
dell'oratorio. All'inizio di ogni nuovo anno pastorale
la festa ci dà la possibilità di esprimere il nostro
entusiasmo e la fiducia nella grazia del Signore che
ancora si riverserà con abbondanza sui nostri cammini,
personali e di comunità cristiana. Ogni anno la festa ha
un titolo, uno slogan, che la Diocesi sceglie e propone
a tutti gli oratori. Quest'anno la festa si intitola
"Dimmi perché", ed è addirittura un dialogo tra Gesù e
la Madonna ad aver suggerito questo titolo.Nel Vangelo
di Luca si narra della visita della Sacra Famiglia al
tempio di Gerusalemme, pellegrinaggio compiuto ogni anno
da tutte le famiglie ebree. Anche Gesù, a dodici anni,
segue Maria e Giuseppe al tempio, ma…non torna a casa
con loro! Dopo ben tre giorni ci si accorge della sua
sparizione e con grande affanno a ansia lo si ritrova
proprio nel tempio, mentre parla e interroga i grandi
esperti della Parola di Dio. A questo punto la domanda
di Maria è d'obbligo… "Figlio, dimmi perché ci hai fatto
così" e la risposta di Gesù è piuttosto strana: "Dimmi
perché mi cercavate? Non sapevate che devo occuparmi
delle cose del padre mio?".
E' una domanda quindi che nasce in famiglia, tra madre e
figlio, una domanda che tante volte risuona anche nelle
nostre famiglie e che può avere un senso profondo. Se la
riferiamo alla fede la domanda è potente: potrebbe
essere quella di un bimbo verso i suoi genitori e
potrebbe suonare pressappoco così: "papà, mamma, ditemi
perché credete in Gesù, perché volete che frequenti
l'oratorio, perché volete che cresca cristiano". E' una
domanda che ci vede pienamente responsabili nel
trasmettere le fede, nell'essere coerenti con le nostre
scelte di vita familiari e nel riflettere, per dare
risposte personali, parlando a tu per tu, perché anche
così si spiegano le ragioni della nostra fede. E ogni
domanda ci ricorda che c'è un perché delle cose, un
senso in quello che si fa, ci ricorda che la curiosità
nei confronti della vita ci aiuta ad apprezzarla e a
viverla con più gusto, che dare tutto per scontato senza
chiederci perché finisce per addormentarci e
appiattirci. Quante cose dietro un semplice dimmi
perché..
E la festa dell'oratorio, cosa c'entra con tutto questo?
Beh, direi che è uno dei modi che abbiamo per rispondere
a quel dimmi perché! Con una risposta non noiosa, ma
piena di festa, una risposta corale, perché la festa
dell'oratorio la si prepara tutti, dalla prima
elementare in su (basta dare un occhiata al programma),
una risposta aperta, perché alla festa dell'oratorio
sono invitati tutti, una risposta con tante sfumature,
dal pregare insieme al giocare, al farsi quattro
chiacchiere mangiando una salamella o ridendo tentando
di mandare a segno una freccetta!
L'augurio è che sia una festa capace di esprimere quanto
ci crediamo nell'oratorio come grande risorsa educativa
per i nostri ragazzi e sia un'occasione per ricordare e
indicare a tutti che nel Vangelo di Gesù è contenuta la
risposta di amore che soddisfa tutte le nostre domande.
Buona festa!
don
Gaudenzio
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