Carissimi/e
saluti dal Malawi dopo il viaggio in
Australia con l' Alleluya Band, per partecipare al
grande evento della Giornata Mondiale della Gioventù
2008, a Sidney con il Papa. Anche se un po'
affaticati il nostro cuore è colmo di memorie di
tante persone, avvenimenti ed esperienze non
facilmente cancellabili, perché tutte segnate da
tanto amore autentico.Il tour '08 in Italia ed il
pellegrinaggio in Australia hanno in comune lo
spirito di fraternità universale che è capace di far
sentire tutti una stessa famiglia anche nelle grandi
diversità che ci distinguono. Sono i colori diversi
con le loro sfumature che formano la bellezza del
arcobaleno. La parola che viene spontanea è grazie a
voi tutti ed al Signore che nella sua provvidenza
amorosa a reso possibile tutto questo. Penso che la
gioia sia reciproca, ma sappiamo bene che è frutto
del vostro impegno, frutto di convinzione,
generosità e apertura agli altri vicini e lontani.
Il tempo messo a disposizione per noi, gli sforzi
per l'accoglienza, i mezzi di trasporto, la
pazienza, i vostri soldi spesi per noi, gli incontri
festosi, le celebrazioni, le vostre case aperte per
noi, l'impegno di capirsi con lingue diverse, il
cibo condiviso alla stessa tavola e tanti altri
gesti sono la conferma che ci avete voluto bene come
fratelli e sorelle. Noi abbiamo condiviso con voi la
gioia della vita che in Malawi si sente ed abbiamo
imparato da voi tante cose che ci sforziamo di
mettere a frutto per la nostra comunità di Balaka,
convinti di partecipare alla creazione nella sua
novità quotidiana. L' Alleluya Band, forte anche
dell'esperienza australiana, continua il suo impegno
di cantare la vita con gioia nei villaggi e città
del Malawi e dei paesi africani vicini per donare un
messaggio di speranza a tutti ed un sorriso a chi
più soffre. Nei giovani e nelle ragazze è forte la
speranza che esperienze così belle e fruttuose
possano continuare in un prossimo futuro. La
cooperativa Andiamo sta programmando la costruzione
della scuola elementare di Kapandatsitsi per i circa
800 bambini del villaggio, come era in progetto nel
nostro tour italiano e continua l'oneroso impegno di
offrire lavoro a circa 600 persone.
Ho appena letto la notizia del primo
volo, tutto esaurito, da Dubai a New York del super
aereo Airbus 380 delle Emirates Airlines per 800
passeggeri, al costo di 14 mila dollari, con doccia,
letto e menù di lusso compreso. Un sogno che può
diventare realtà solo per pochi, ma che è in forte
contraddizione con il fatto che in questo stesso
mondo tante persone stanno lottando ancora per un
po' di farina giornaliera. Il mio augurio è
che noi possiamo restare dalla parte dei poveri,
lasciando che l'aereo dei desideri voli, certi che
il sogno condiviso di un mondo più giusto, se
portiamo avanti il nostro impegno di sempre, lo può
rendere anche più bello.
A tutti un affettuoso saluto e grazie
di cuore di tutto.
p. Mario