24 LUNEDÌ
- S. Tecla, vergine e martire
* 8:30 S.
Messa (+ Perego Maria e sorelle)
* 16:30
pre-Catechesi 1a e 2a elementare
* 17:30
Allenamenti di pallavolo “under 10” presso
la palestra della scuola elementare
* 21:00
Incontro Caritas in casa parrocchiale
* 21:00
Prove del Coro in sala Santa Rita
25 MARTEDÌ
- S. Anatalo e tutti i santi vescovi
milanesi
* 8:30 S.
Messa (+ Passoni Ambrogio - - Cereda Luigi e
Adele)
* 16:30
pre-Catechesi 5a elementare e 1a media
* 17:30
Allenamenti di pallavolo “under 14” presso
la palestra della scuola media
26 MERCOLEDÌ
-
* 9:30 S.
Messa (+ )
* 16:30
pre-Catechesi 3a e 4a elementare
* 16:45
Allenamenti di pallavolo “under 12” presso
la palestra della scuola media
* 20:45
pre-Catechesi adolescenti e 18enni
* 21:00
Prove del Coro in sala Santa Rita
27 GIOVEDÌ
- S. Vincenzo de’ Paoli, sacerdote
* 16:40 S.
Messa nella cappella dell'oratorio (+
Lodetti Vincenzo e Maria - Enrico, Luigi e
Rosa)
solenne BENEDIZIONE degli ZAINETTI
IN OCCASIONE DELL’INIZIO DELL’ANNO
SCOLASTICO
INVOCHIAMO LA BENEDIZIONE DI GESÙ SULLA
GIOIA E LA
FATICA DELLO STUDIO; invitiamo TUTTI:
bambini, ragazzi,
adolescenti, giovani ad essere presenti con
la propria “cartella”
* 17:30
Allenamenti di pallavolo “under 14” presso
la palestra della scuola media
28 VENERDÌ
- Beato Luigi Monza, sacerdote
* 8:30 S.
Messa (+ Valagussa Celestina)
* 16:30
Allenamenti di pallavolo “under 10” presso
la palestra della scuola elementare
* 17:00
Allenamenti di pallavolo “under 12” presso
la palestra della scuola media
* 18:00
pre-Catechesi 2a e 3a media
* 19:00
ritrovo in oratorio per 18enni e giovani:
partenza per il duomo REDDITIO SYMBOLI con
l’Arcivescovo
29
SABATO - S. Michele, gabriele e
Raffaele, arcangeli
* 16:30
SPORTELLO CARITAS presso la casa
parrocchiale
* 17:00 S.
Confessioni, in chiesa
* 18:00 S.
Messa domenicale vigiliare (+ Giacomo,
Gianna, Giuseppe, Giuseppina e Vittorio - -
Riva
Luciana - - Cogliati Giuseppe e suor
Pieretta - - Cereda Michele - - i.o. per
compleanno di Michele)
30 DOMENICA
- quinta dopo il martirio di Giovanni
Battista
* 8:00 S.
Messa (+ Dell’Orto Edoardo e Frigerio Maria
- - Infantino Gerlando e Caterina)
* 10:30 S.
Messa (+ Brambilla Domenico)
* 14:30 in
oratorio: incontro per tutti coloro che
desiderano partecipare al TEATRO DI NATALE
* 15:30 in
oratorio: vespero e introduzione all’anno
pastorale per gli ADULTI
****************************************************************************************
Carissimi fedeli,
cosa può spingere oggi
un ragazzo o un giovane a chiedere di
entrare in Seminario? Possiamo rispondere
con le parole del Santo Padre nell'esordio
di Porta fidei, la lettera con cui ha voluto
indire l'Anno della fede. Ad entrare in
Seminario può spingere «la gioia ed il
rinnovato entusiasmo dell'incontro con
Cristo» (Porta fidei 2).
La vocazione al
sacerdozio, infatti, non è mai un atto
isolato, nasce sempre in un contesto
comunitario. Può essere accesa dalla
testimonianza di fede ricevuta all'interno
della propria famiglia; o, come accade molto
spesso, da quella affascinante e convincente
di sacerdoti, religiosi e religiose,
comunità cristiane parrocchiali o
aggregazioni di fedeli. Nel corso dei
secoli, la fede di uomini e donne che hanno
confessato la bellezza del seguire Gesù, ha
allargato il cuore e aperto la mente di
adolescenti, giovani, adulti talvolta, e li
ha portati ad aderire all'invito che il
Signore rivolgeva loro personalmente.
Per tale motivo,
raccomando anzitutto agli sposi, ai
sacerdoti e ai religiosi, e a tutti i fedeli
cristiani di continuare ad essere testimoni
della fede in ogni ambito dell'umana
esistenza perché i nostri ragazzi siano
aiutati a scoprire che tutta la vita è
vocazione, cioè chiamata a rispondere al
Signore con le stesse parole dell'apostolo
Pietro «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio
vivente» (Mt 16,16)...
In questo contesto di
vita cristiana chiedo a tutte le famiglie,
le parrocchie, le aggregazioni di fedeli di
sostenere il nostro Seminario anzitutto
pregando stabilmente per le vocazioni
sacerdotali della nostra Arcidiocesi. Tale
preghiera incessante è alla portata di tutti
e so che molti di voi già lo fanno. Ve ne
sono grato, come lo sono ai tanti amici ed
amiche che con zelo si fanno già carico dei
numerosi bisogni del nostro Seminario.
Voglio anche rivolgermi
personalmente ai seminaristi della nostra
Arcidiocesi. Il dono della vocazione
sacerdotale viene elargito dal Signore nella
comunione della Chiesa. Quando la Chiesa vi
sceglierà per essere ordinati sacerdoti
sarete sacramentalmente incorporati
all'ordine dei presbiteri, che sono i
collaboratori del Vescovo a servizio della
comunità vitale di tutto il popolo di Dio.
La comunione
ecclesiale, in tutta la sua pluriforme
ricchezza, è l'humus della vostra vocazione
e l'espressione di un'unità che ci precede e
richiede perciò una stima a priori per ogni
esperienza di fede, per quanto diversa dalla
nostra, appartenente all'unica Chiesa. Per
questo, come affermò il Beato Giovanni Paolo
II: «il Seminario si presenta si come un
tempo e uno spazio; ma si presenta
soprattutto come una comunità educativa in
cammino. L'identità profonda del Seminario è
di essere, a suo modo, una continuazione
nella Chiesa della comunità apostolica
stretta intorno a Gesù. Il Seminario è, in
se stesso, un'esperienza originale della
vita della Chiesa». Per questo educatori,
docenti e seminaristi devono rischiare la
propria libertà coinvolgendo, sempre più
radicalmente, tutta la loro esistenza con il
Signore Gesù.
L'incontro con Cristo
non è un presupposto della propria vocazione
così ovvio da poterlo dare per scontato. La
cosa più importante nel cammino verso il
sacerdozio e durante tutta la vita
sacerdotale è il rapporto personale con Dio
in Gesù Cristo per opera dello Spirito nel
seno della Chiesa. In questi anni di
Seminario voi avete l'occasione di
verificare la con-venentia della fede per la
vostra vita. Potrete scoprire che non esiste
nessuna frattura tra la fede e la vostra
umanità, Anzi, la fede riplasma nella novità
della risurrezione l'intera vita umana:
desideri, speranze, gioie, sofferenze,
errori e successi. Alla luce di una fede
con-veniente per la vostra umanità, potrete
essere liberi e lieti nel rispondere alla
chiamata del Signore, donando tutto di voi
stessi senza nessuna riserva...
Da ultimo mi rivolgo a
tutti quei giovani, anche ai giovanissimi,
che incominciano il cammino della vita
cristiana e, affascinati dalla testimonianza
di qualcuno, sentono in cuore l'inclinazione
di dedicare la propria vita a Gesù. Non
spaventatevi e non trascurate questa
intuizione. Confrontatevi con un sacerdote,
con qualche educatore adulto. La loro fede
sosterrà i passi della vostra, affinché,
vivendo la vita come vocazione, possiate
riconoscere la precisa volontà del Signore.
Il Signore vi benedica tutti!
+ Angelo card. Scola, Arcivescovo
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