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10 Gennaio 2010 - n° 131 11 LUNEDÌ - 12 MARTEDÌ - 13 MERCOLEDÌ -
S. Ilario, vescovo e
dottore della Chiesa 14 GIOVEDÌ - 15 VENERDÌ - 16 SABATO - 17 DOMENICA -
II DOPO L’EPIFANIA
************************************************************************************** FORMAZIONE E SPIRITUALITÀ PER GLI ADULTI Venerdì 29 gennaio in occasione della festa della famiglia alle ore 21:00 nella cappella dell’oratorio domenica 31 gennaio
- alla S. Messa delle ore 10:30 celebrazione degli
ANNIVERSARI di MATRIMONIO **************************************************************************************
giovedì 24 dicembre alle ore 11:15 è nato BRIOSCHI GABRIELE gioia a lui e ai suoi genitori ************************************************************************************** domenica 7 febbraio rinnovo della PROFESSIONE DI FEDE di adolescenti e giovani ************************************************************************************** dal 31 gennaio al 7 febbraio the joy company **************************************************************************************
Parole di Pace In occasione dell'inizio del Nuovo Anno, desidero rivolgere i più fervidi auguri di pace a tutte le comunità cristiane, ai responsabili delle Nazioni, agli uomini e alle donne di buona volontà del mondo intero. Per questa XLIII Giornata Mondiale della Pace ho scelto il tema: Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato. Il rispetto del creato riveste grande rilevanza, anche perché «la creazione è l'inizio e il fondamento di tutte le opere di Dio» e la sua salvaguardia diventa oggi essenziale per la pacifica convivenza dell'umanità. Se, infatti, a causa della crudeltà dell'uomo sull'uomo, numerose sono le minacce che incombono sulla pace e sull'autentico sviluppo umano integrale non meno preoccupanti sono le minacce originate dalla noncuranza se non addirittura dall'abuso nei confronti della terra e dei beni naturali che Dio ha elargito. Come rimanere indifferenti di fronte alle problematiche che derivano da fenomeni quali i cambiamenti climatici, la desertificazione, il degrado e la perdita di produttività di vaste aree agricole, l'inquinamento dei fiumi e delle falde acquifere, la perdita della biodiversità, l'aumento di eventi naturali estremi, il disboscamento delle aree equatoriali e tropicali? Come trascurare il crescente fenomeno dei cosiddetti «profughi ambientali»: persone che, a causa del degrado dell'ambiente in cui vivono, lo devono lasciare per affrontare i pericoli e le incognite di uno spostamento forzato? L'umanità ha bisogno di un profondo rinnovamento culturale; ha bisogno di riscoprire quei valori che costituiscono il solido fondamento su cui costruire un futuro migliore per tutti... Sembra urgente la conquista di una leale solidarietà inter-generazionale. I costi derivanti dall'uso delle risorse ambientali comuni non possono essere a carico delle generazioni future: «Eredi delle generazioni passate e beneficiari del lavoro dei nostri contemporanei, noi abbiamo degli obblighi verso tutti e non possiamo disinteressarci di coloro che verranno dopo di noi ad ingrandire la cerchia della famiglia umana… Oltre ad una leale solidarietà inter-generazionale, va ribadita la solidarietà intra-generazionale, specialmente nei rapporti tra i Paesi in via di sviluppo e quelli altamente industrializzati: «la comunità internazionale ha il compito imprescindibile di trovare le strade istituzionali per disciplinare lo sfruttamento delle risorse non rinnovabili, con la partecipazione anche dei Paesi poveri, in modo da pianificare insieme il futuro». La crisi ecologica mostra l'urgenza di una solidarietà che si proietti nello spazio e nel tempo. Si rende ormai indispensabile un effettivo cambiamento di mentalità che induca tutti ad adottare nuovi stili di vita «nei quali la ricerca del vero, del bello e del buono e la comunione con gli altri uomini per una crescita comune siano gli elementi che determinano le scelte dei consumi, dei risparmi e degli investimenti»… La Chiesa ha una responsabilità per il creato e sente di doverla esercitare, anche in ambito pubblico, per difendere la terra, l'acqua e l'aria, doni di Dio Creatore per tutti, e, anzitutto, per proteggere l'uomo contro il pericolo della distruzione di se stesso…. Non si può domandare ai giovani di rispettare l'ambiente, se non vengono aiutati in famiglia e nella società a rispettare se stessi… I doveri verso l'ambiente derivano da quelli verso la persona considerata in se stessa e in relazione agli altri. .. Proteggere l'ambiente naturale per costruire un mondo di pace è dovere di ogni persona… BENEDETTO XVI .
************************************************************************************** per i Bambini di
QUARTA ELEMENTARE e per i loro Genitori mercoledì 20
gennaio, ************************************************************************************** SANTA MESSA del
giovedì, in oratorio: costretti dal nuovo orario
scolastico, per permettere ai bambini il necessario
tempo della merenda, **************************************************************************************
campeggio “GRANDI” a MARANZA (inizio della Val Pusteria) casa “WEISERHOF” medie maschili: 11 - 19 luglio medie femminili: 19 - 27 luglio adolescenti: 27 luglio - 4 agosto
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