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dal
8 al 14 Giugno 2009
8 LUNEDÌ
-
* 8:30 S.
Messa (+ Mazza Luigi e Rosa - - - i.o. per vivi e
defunti)
* 15:30 S.
Matrimonio di Ravasi Micaela con Casiraghi Pietro
* 16:15
incontro di conclusione della: Catechesi 1^ e 2^
elementare
* 21:00
Incontro Caritas (in casa parrocchiale)
* 21:00
Prove del Coro in sala Santa Rita
9 MARTEDÌ
-
OGGI: il Gruppo Ecologico raccoglie CARTA
(una buona sudata insieme, fa bene alle ossa: diamo una
mano?)
* 8:30 S.
Messa (+ Vergani Arturo e Ida - - Sala Angelo)
* 16:15
incontro di conclusione della: Catechesi 5^ elementare
e 1^ media
* 21:00
Prove del Coro in chiesa
10 MERCOLEDÌ
-
OGGI: il Gruppo Ecologico raccoglie ROTTAME
(una buona sudata insieme, fa bene alle ossa: diamo una
mano?)
* 9:30 S.
Messa (+ Mazza Elvira e Pino - - Valagussa Luigi e
Giuditta)
* 16:15
incontro di conclusione della: Catechesi 3^ e 4^
elementare
* 18:00
Allenamenti di pallavolo “under 12” presso la palestra
delle scuole medie
* 20:45
Adolescenti: linea diretta con l’ORATORIO FERIALE
11 GIOVEDÌ - Santissimo Corpo e
Sangue di Gesù
* 16:30 S.
Messa nella cappella dell'oratorio (+ fam. Valagussa e Ferrario - - Spada Angelo e Gioconda)
* 21.00
Giovani: serata in oratorio
12 VENERDÌ -
* 18:00
incontro di conclusione della: Catechesi 2^ e 3^ media
* 21:00 S.
Messa presso il Centro Anziani (+ Pedrazzini Gianfranco)
13 SABATO - S. Antonio di Padova,
sacerdote e dottore della Chiesa
* 16:00 S.
Matrimonio di Fragallà Coppola Marianna con Scaramella
Roberto Andrea
* 16:30
SPORTELLO CARITAS presso la casa parrocchiale
* 18:00 S.
Messa domenicale vigiliare (+ Mandelli Elisabetta - -
Dell’Orto Angelina)
14 DOMENICA
- Seconda dopo
Pentecoste
* 8:00 S.
Messa (+ Pozzoni Mario)
* 10:30 S.
Messa (+ Dell’Orto Felice)
* 15:00
Incontro di Azione Cattolica di decanato, presso la
Scuola Materna “Ancarani”
* 18:00 S.
Messa (+ Cereda Maria e mai Paolo)
* 21:00
PROCESSIONE EUCARISTICA
ritrovo presso l’Asilo “Ancarani”
percorso: via Monza, piazza san Giovanni, via Lecco,
Roma, Rusca
ingresso in Casa san Paolo: conclusione
per la processione: raccogliamo i
petali di rosa (possono essere portati in sacristia
nella giornata di domenica GRAZIE!)
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Oratorio feriale 2009 il programma dettagliato, in
diretta, a casa tua sul sito: www.oratoriosanluigi.org
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il tavolo-segreteria che verrà
collocato nell’atrio di ingresso dell’oratorio raccoglie
l’iscrizione quotidiana al pranzo e
- il più presto
possibile - a tutte le uscite man mano che vengono
segnalate .
Le iscrizioni rimangono aperte fino ad esaurimento dei
posti disponibili
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domenica prossima PROCESSIONE del
Corpus Domini (vedi percorso, nel calendario)
bambini di 4a con i loro genitori
sono invitati a radunarsi in chiesa per le ore 20:30;
TUTTI gli altri bambini e ragazzi
sono attesi presso l’ Asilo entro le ore 21:00
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festeggiamenti per la ricorrenza
della Natività del nostro Santo Patrono Giovanni
Battista
si protrarranno dal 20 al 28
giugno, secondo un calendario in fase di stesura
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Scampoli di Catechesi LA «FAMIGLIA»
DI GESÙ
Gesù ha avuto fratelli e sorelle o
era figlio unico? La questione è stata nel passato ed è
ancora oggi dibattuta. Gli esegeti razionalisti non
credenti e
molti esegeti protestanti ritengono che Gesù
abbia avuto fratelli e sorelle nati prima e dopo di lui
da Giuseppe e da Maria.
In realtà, i Vangeli parlano di
«fratelli» e di «sorelle» di Gesu. come fratelli sono
nominati Giacomo, Giuseppe (o Joses), Simone e Giuda. Ma
questi erano fratelli carnali di Gesù oppure cugini o
parenti stretti? Per risolvere la questione, bisogna
fare attenzione ad alcuni fatti:
1) Nella lingua greca per
designare il «fratello» e il «cugino» si usano due
termini differenti: adelphos (fratello) e anepsios
(cugino); invece nella lingua ebraica il termine
«fratello» indica tanto il fratello carnale quanto il
cugino e il termine «sorella» tanto la sorella carnale
quanto la cugina. Oppure indica un parente stretto: così
Abramo chiama «fratello» suo nipote Lot (Gen 13,8), il
quale è detto «figlio del fratello di Abram» (Gen
14,12); Eleazaro e Kis erano fratelli, figli dello
stesso padre Macli. Ora, «Eleazaro morì senza figli,
avendo soltanto figlie; le sposarono i figli di Kis,
loro fratelli» (1Cr 23,22), cioè, evidentemente, loro
«cugini»; nella versione greca «lunga» del libro di
Tobia, il giovane Tobia chiama «fratello» Raguele (Tb
7,1), che è il «cugino» di suo padre Tobi, e chiama
«sorella» Sara, che è sua «cugina» (Tb 8,4; 7,9). Gli
evangelisti Marco e Matteo hanno scritto in greco, ma
per indicare i cugini e i parenti stretti di Gesù hanno
usato il termine «fratello», che era quello corrente
negli ambienti di lingua aramaica, com'era la Galilea al
tempo di Gesù. Sarebbe strano se avessero usato il
termine «cugino», che non era in uso nell'ambiente in
cui visse Gesù.
2) 1 «fratelli» di Gesù non sono
mai chiamati figli di Maria. Così Gesù è chiamato «il
figlio di Maria», ma Giacomo e gli altri sono soltanto
suoi «fratelli». In realtà, come appare da Mc 15,40,
almeno due di essi, Giacomo e Joses, sono figli di
Maria, che non è la madre di Gesù, ma è una sua
«sorella», cioè una sua «cugina», che sta accanto a lei
sotto la croce di Gesù (Gv 19,25). Che questa Maria,
madre di Giacomo e di Joses, fosse in realtà non sorella
carnale della madre di Gesù, ma sua «cugina» o parente
stretta, appare dal fatto che in una stessa famiglia non
ci potevano essere due sorelle con lo stesso nome.
3) Se Maria, la madre di
Gesù, avesse avuto altri figli, non si spiegherebbe il
fatto che Gesù, sulla croce, affida sua madre al
«discepolo che egli amava», il quale «da quel momento la
prese nella sua casa» (Gv 19,26-27). È evidente,
infatti, che, se Maria avesse avuto altri figli grandi,
sarebbe spettato ad essi prendersi cura di lei, e non a
un estraneo.
Si può, dunque, concludere con
certezza che Gesù era figlio unico di Maria e non aveva
fratelli e sorelle carnali, ma soltanto una numerosa
schiera di cugini e di cugine.
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