(Archivio numeri precedenti)

dal 3 al 9 Marzo
2014

2 Marzo 2014 n° 308
 

 

3 LUNEDÌ -
                *             8:30       S. Messa nella cappella dell’oratorio (+ i.o. ringraziamento per i doni ricevuti, supplica per il futuro)
                *             16:30     Catechesi  1a e 2a elementare
                *             16:30     Allenamenti di pallavolo “under 10” presso la palestra della scuola elementare
                *             16:30     Allenamenti di pallavolo “under 14” presso la palestra  della scuola media
                *             21:00     Incontro Caritas in casa parrocchiale 

4 MARTEDÌ -
                *             8:30       S. Messa nella cappella dell’oratorio (+)
                *             16:30     Catechesi  5a elementare e 1a media
                *             17:30     Allenamenti di pallavolo “under 16” presso la palestra della scuola media
                *             21:00     in oratorio: incontro genitori dei ragazzi di 1a media 

5 MERCOLEDÌ -
                *             9:30       S. Messa nella cappella dell’oratorio (+ Cavanna Renato)
                *             16:30     Catechesi  3a e 4a elementare
                *             16:30     Allenamenti di pallavolo “under 12” presso la palestra della scuola elementare
                *             18:00     Allenamenti di pallavolo “under 14” presso la palestra della scuola media
                *             20:45     Catechesi adolescenti, 18enni e giovani
                *             21:00     Prove del Coro in sala Santa Rita

6 GIOVEDÌ -
                *             16:40     S. Messa nella cappella dell’oratorio (+ Maggioni Alberto e Angelo - - fam. Vismara Mario - -
                                               Silvana - - Bonfanti Carlo e Pinuccia)
                *             17:30     Allenamenti di pallavolo “under 16” presso la palestra della scuola media
                *             21:00     a Novate: giovani, Scuola della Parola 

7 VENERDÌ -  primo venerdì del mese
                *             8:30       S. Messa nella cappella dell’oratorio (+ Bergonzi Angela)
                                               segue ADORAZIONE EUCARISTICA (fino alle ore 9:30)
                *             16:30     Allenamenti di pallavolo “under 10” presso la palestra della scuola elementare
                *             18:00     Allenamenti di pallavolo “under 12” presso la palestra della scuola media
                *             18:00     Catechesi  2a e 3a media 

8 SABATO -
                *             16:30     SPORTELLO CARITAS presso la casa parrocchiale
                *             17:00     S. Confessioni, in chiesa
                *             18:00     S. Messa domenicale vigiliare (+ Gandini Guglielmo e Mario - - Vergani Gianfranco e Celestino - -                                                Borsani Mario - - Lupi Massimo) 

9 DOMENICA - prima di Quaresima
                               Nelle domeniche di Quaresima, nelle chiese di rito Ambrosiano, è possibile acquistare 
                l'indulgenza plenaria recitando devotamente la preghiera "Eccomi o mio amato e buon
                Gesù" davanti all'immagine del Crocifisso, dopo essersi comunicati
                                               OGGI: a Osnago, ritiro adolescenti (ore 9:15 ) 

                *             8:00       S. Messa (+ Perego Carla)
                *             10:30     S. Messa (+ Panzeri Mario e Gina, Agnese e Gianni, Pierina e Silvio - - Dell’Orto Adele)
                *             15:30     nella cappella dell’oratorio: recita del Rosario

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 Avvicinandoci alla QUARESIMA,  riflettiamo su uno degli atteggiamenti  tipici del Tempo.

IL SENSO CRISTIANO DEL DIGIUNO E DELL’ASTINENZA

I1 digiuno e l'astinenza - insieme alla preghiera, all'elemosina e alle altre opere di carità - appartengono, da sempre, alla vita e alla prassi penitenziale della Chiesa: rispondono, infatti, al bisogno permanente del cristiano di conversione al regno di Dio, di richiesta di perdono per i peccati, di implorazione dell'aiuto divino, di rendimento di grazie e di lode al Padre.

Nella penitenza è coinvolto l'uomo nella sua totalità di corpo e di spirito: l'uomo che ha un corpo bisognoso di cibo e di riposo e l'uomo che pensa, progetta e prega; l'uomo che si appropria e si nutre delle cose e l'uomo che fa dono di esse; l'uomo che tende al possesso e al godimento dei beni e l'uomo che avverte l'esigenza di solidarietà che lo lega a tutti gli altri uomini. Digiuno e astinenza non sono forme di disprezzo del corpo, ma strumenti per rinvigorire lo spirito, rendendolo capace di esaltare, nel sincero dono di sé, la stessa corporeità della persona.

Ma perché il digiuno e l'astinenza rientrino nel vero significato della prassi penitenziale della Chiesa devono avere un'anima autenticamente religiosa, anzi cristiana.

 Il digiuno nell'esempio e nella parola di Gesù

 I1 digiuno dei cristiani trova il suo modello e il suo significato nuovo e originale in Gesù. È vero che il Maestro non impone in modo esplicito ai discepoli nessuna pratica particolare di digiuno e di astinenza. Ma ricorda la necessità del digiuno per lottare contro il maligno e durante tutta la sua vita, in alcuni momenti particolarmente significativi, ne mette in luce l'importanza e ne indica lo spirito e lo stile secondo cui viverlo.

Quaranta giorni di digiuno precedono il combattimento spirituale delle 'tentazioni', che Gesù affronta nel deserto e che supera con la ferma adesione alla parola di Dio: "Ma egli rispose: 'Sta scritto: Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio' " (Mt 4,4). Con il suo digiuno Gesù si prepara a compiere la sua missione di salvezza in filiale obbedienza al Padre e in servizio d'amore agli uomini.

Riprendendo la pratica e il valore del digiuno in uso presso il popolo di Israele, Gesù ne afferma con forza il significato essenzialmente interiore e religioso, e rifiuta pertanto gli atteggiamenti puramente esteriori e "ipocriti" (cf. Mt 6, 1-6.16-18): digiuno, preghiera ed elemosina sono un atto di offerta e di amore al Padre "che è nel segreto" e "che vede nel segreto" (Mt 6,18). Sono un aspetto essenziale della sequela di Cristo da parte dei discepoli.

Quando gli viene domandato per quale motivo i suoi discepoli non praticano le forme di digiuno che sono in uso presso taluni ambienti del giudaismo del tempo, Gesù risponde: "Finché gli invitati alle nozze hanno lo sposo con loro, non possono digiunare" (Mc 2,19). La pratica penitenziale del digiuno non è adatta a manifestare la gioia della comunione sponsale dei discepoli con Gesù. Ma egli subito aggiunge: "Verranno i giorni in cui sarà loro tolto lo sposo e allora digiuneranno" (Mc 2,20). In queste parole la Chiesa trova il fondamento dell'invito al digiuno come segno di partecipazione dei discepoli all'evento doloroso della passione e della morte del Signore, e come forma di culto spirituale e di vigilante attesa, che si fa particolarmente intensa nella celebrazione del Triduo della Santa Pasqua.

I1 riferimento a Cristo e alla sua morte e risurrezione è essenziale e decisivo per definire il senso cristiano del digiuno e dell'astinenza, come di ogni altra forma di mortificazione: "Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua" (Mc 8,34). È infatti nella sequela di Cristo e nella conformità con la sua croce gloriosa che il cristiano trova la propria identità e la forza per accogliere e vivere con frutto la penitenza.

dA.

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16 marzo: per la TERZA elementare

23 marzo: per la QUINTA elementare

30 marzo: per la PRIMA media

6 aprile: per la QUARTA elementare

 

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PELLEGRINAGGIO parrocchiale A MEDJUGORJE 22 - 26 MAGGIO 2014

IN PULLMAN GT DA CERNUSCO LOMBARDONE

PROGRAMMA :

22 MAGGIO: CERNUSCO LOMBARDONE - MEDJUGORJE

Nella primissima mattinata partenza per Trieste percorrendo l'autostrada. Soste per la celebrazione della Messa. Pranzo veloce in ristorante. Arrivo in serata a Medjugorje. Sistemazione in pensione, cena e pernottamento.

23 – 24 – 25 MAGGIO: MEDJUGORJE

Medjugorje. Pensione completa. Intere giornate dedicate alle attività religiose. Oltre alle liturgie proposte dalla parrocchia locale, verranno organizzati, quando possibile, incontri con i Frati Francescani e con alcune comunità presenti a Medjugorje. Inoltre verranno proposte: la salita al Podbrdo (la collina delle prime Apparizioni) e al Krizevac, il monte della grande Croce, meditando la “Via Crucis”, momenti di preghiera e di riflessione comunitaria e adorazione serale in parrocchia. Escursione a Mostar con guida (mezza giornata).

26 MAGGIO: MEDJUGORJE – CERNUSCO LOMBARDONE

Prima colazione in pensione. Nella primissima mattinata partenza per il rientro in Italia. Soste per la celebrazione della Messa e per un pranzo veloce in ristorante. Arrivo in serata.

LA QUOTA COMPRENDE (rivolgersi in parrocchia per la quota di partecipazione)

- Viaggio in pullman “GT” con servizi.

- Soggiorno a Medjugorje in pensione di categoria “A” nei pressi del Santuario con ascensore e aria condizionata. Sistemazione in camere a 2 o 3 letti con servizi e trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno alla prima colazione del 5° giorno.

- Pranzo in ristorante durante il viaggio di andata e di ritorno.

- Bevande incluse a tutti i pasti.

- Mezza giornata di escursione a Mostar con guida.

- Auricolari audioriceventi.

- Materiale a supporto viaggio.

- Assicurazione medico, bagaglio e annullamento.

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LA CAPPELLA DELL’ORATORIO

per tutto l’inverno diventa il cuore pulsante della preghiera della Comunità; ivi si svolgono tutte le celebrazioni "feriali",
segnate dalla piena gratuità: "ci vado, perché lo voglio, sottraendo qualche minuto ad altre incombenze"! La cappella ,
negli orari di apertura dell’oratorio, è accessibile a chiunque voglia sostare davanti a Gesù, nell’intimità e nel silenzio
(per quanto segnato dal viavai dei piccoli.