(Archivio numeri precedenti)

dal 11 al 17 Novembre
 2013

10 Novembre 2013 n° 293
 

11 LUNEDÌ - S. Martino di Tours, vescovo
                *             8:30       S. Messa nella cappella dell’oratorio
                *             16:30     Catechesi  1a e 2a elementare
                *             16:30     Allenamenti di pallavolo “under 10” presso la palestra della scuola elementare
                *             16:30     Allenamenti di pallavolo “under 14” presso la palestra  della scuola media
                *             18:00     BENEDIZIONE DELLA FAMIGLIA: via Donizzetti e Pergolesi
                *             21:00     Incontro Caritas in casa parrocchiale
                *             21:00     Prove del Coro in sala Santa Rita 

12 MARTEDÌ - S. Giosafat, vescovo e martire
                                               OGGI: il Gruppo Ecologico raccoglie CARTA
                *             8:30       S. Messa nella cappella dell’oratorio (+ Brambilla Ambrogio)
                *             16:30     Catechesi  5a elementare e 1a media
                *             17:30     Allenamenti di pallavolo “under 16” presso la palestra della scuola media
                *             18:00     BENEDIZIONE DELLA FAMIGLIA: via Vinci, Edison e Fermi  

13 MERCOLEDÌ -
                                               OGGI: il Gruppo Ecologico raccoglie ROTTAME
                *             9:30       S. Messa nella cappella dell’oratorio
                *             16:30     Catechesi  3a e 4a elementare
                                               tutti questi bimbi partecipano alla celebrazione dei riti di preparazione al Battesimo, nella
                                               cappella dell’oratorio; il termine è previsto attorno alle ore 18:00
                *             16:30     Allenamenti di pallavolo “under 12” presso la palestra della scuola media
                *             18:00     Allenamenti di pallavolo “under 14” presso la palestra della scuola media
                *             18:00     BENEDIZIONE DELLA FAMIGLIA: via Paravino
                *             20:45     Catechesi adolescenti, 18enni e giovani
                *             21:00     Prove del Coro in sala Santa Rita 

14 GIOVEDÌ -
                *             16:40     S. Messa nella cappella dell’oratorio (+ Gargantini Stefano e Valagussa Maria)
                *             17:30     Allenamenti di pallavolo “under 16” presso la palestra della scuola media
                *             18:00     BENEDIZIONE DELLA FAMIGLIA: via Verdi e Verdi bis

15 VENERDÌ
                *             8:30       S. Messa nella cappella dell’oratorio (+ Ferrario Armando e suor Ambrogina)
                *             16:30     Allenamenti di pallavolo “under 10” presso la palestra della scuola elementare
                *             16:30     Allenamenti di pallavolo “under 12” presso la palestra della scuola media
                *             18:00     Catechesi  2a e 3a media
                *             18:00     BENEDIZIONE DELLA FAMIGLIA: via Monti 

16 SABATO -
                *             9:30       BENEDIZIONE DELLA FAMIGLIA: via Galilei, Marconi, Porta, Ronco e Stoppani
                *             16:30     SPORTELLO CARITAS presso la casa parrocchiale
                *             17:00     S. Confessioni, in chiesa
                *             18:00     S. Messa domenicale vigiliare (+ Rocca Paola - - Panzeri Alberto - - Pirovano Giovanni - -
                                               Sacheli Enzo - - Villa Annarosa e Pasquale) 

17 DOMENICA - prima di Avvento
                                               oggi, dalle ore 8:45 alle 10:30 raccolta adesioni
                                               alla Confraternita del SS. Sacramento in casa parrocchiale
                *             8:00       S. Messa (+ Biffi Luigi Lino e Maria)
                *             10:30     S. Messa con catechesi battesimale
                                               amministrazione del Battesimo a Bonfanti Davide
                                               (50° di Matrimonio di Caiozzi Arnaldo e Di Santo Maria - -
                                               + Roberto e famiglia Villa - - Colombo Marco e fam. Brugora)
                *             14:30     in oratorio: prove per il teatro di Natale
                *             15:15     Battesimo di Rosolen Margherita, Casiraghi Sara, Castagni Letizia, Maggioni Francesco,
                                                               Polo Dimel Bianca
                *             15:30     nella cappella dell’oratorio: recita del Rosario

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MANOSCRITTI. Fino a poco dopo l'invenzione della stampa la Bibbia era trascritta a mano. I manoscritti si distinguono per età, materiale (rotolo, papiro, pergamena, carta), contenuto ed estensione, decorazioni, forma della scrittura (maiuscola o minuscola).
BIBBIA. Dal plurale greco biblia (libri), è l'insieme dei 73 testi che formano il canone riconosciuto dalla Chiesa cattolica.

La traduzione del :
In riferimento al Padre Nostro, la nuova traduzione della Bibbia (2008) ha cercato di ovviare al malinteso che la lingua italiana poteva generare attraverso il verbo "indurre" (spingere, istigare). La nuova traduzione, con le parole "non abbandonarci alla tentazione" interpreta in modo più comprensibile l'espressione del Padre nostro alla luce dell'azione globale di Dio nei confronti dell'uomo. Per cambiare il modo di recitare la preghiera, attendiamo che questa modifica entri in vigore per tutti e contemporaneamente, anche se alcune comunità già la utilizzano.

Quanto all'Ave Maria è stato cambiato così il testo biblico del saluto angelico: «Rallegrati, piena di grazia». La recita dell'Ave Maria resterà quasi sicuramente come ce l'ha trasmessa la secolare tradizione a partire dalla più antica traduzione latina dei Vangeli («Ave»), anche se l'attuale traduzione del testo biblico è certamente più corretta e più significativa.

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CAPITOLI E VERSETTI DELLA BIBBIA

PER SAPER DIRE QUALCOSA AI NOSTRI PICCOLI, QUANDO CI RIVOLGONO DOMANDE

Che dire di questo libro, la Bibbia, che a tutt’oggi è il libro più letto, più studiato e più tradotto (si calcola, in più di mille lingue!). Moltissime sono le domande che ci vengono rivolte: con pazienza, sagacia e applicazione si possono trovare tutte le risposte. Facciamo un esempio: "ma la Bibbia è sempre stata così, con tutti quei numerini?"

Nei manoscritti più antichi tutta la Bibbia - sia i libri in lingua ebraica sia quelli in lingua greca - si presenta in "scrittura continua", cioè senza spaziature né suddivisioni in capitoli e versetti. Nel II secolo a.C. per la lettura pubblica della Torah (il Pentateuco) è andata dividendosi in parti, fino ad assumere a partire dal Medioevo una suddivisione del testo in porzioni (in ebraico parashat) ripresi in un ciclo annuale.

Nella Comunità cristiano la suddivisione in capitoli la si deve al vescovo inglese Stephen Langton nella prima metà del XIII secolo, mentre quella ulteriore in versetti venne compiuta a Lucca dal domenicano Sante Pagnini nel 1528. La prima Bibbia completa con l'attuale divisione in capitoli e versetti, è quella pubblicata in francese da Robert Estienne nel 1553. Da allora, e grazie alla stampa, tale suddivisione si, è affermata fino a oggi, e per la sua praticità è adottata anche dagli ebrei per le loro edizioni della Bibbia.

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da questa settimana: la MESSA FERIALE quotidiana viene celebrata nella cappella dell’oratorio;

inizia la BENEDIZIONE NATALIZIA un occhio attento al calendario...grazie!

BENEDIZIONE NATALIZIA 2013

Per la  BENEDIZIONE: passeranno  don Alfredo o padre Bernardo nell’ orario indicato in CALENDARIO

Ci sarai? Ti riuscirà di radunarti con tutta la famiglia?... A far che? Il Compendio al Catechismo della Chiesa

Cattolica, alla domanda n° 551 “che cos’è la Benedizione?” risponde così:

“essa è la risposta dell’uomo al dono di Dio; noi benediciamo l’Onnipotente che per primo ci benedice e ci colma dei suoi doni”

Ciascun membro della famiglia si impegna a trasmettere al “fratello assente” parte del dono ricevuto.

GRAZIE perché ci date una mano!

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ANDARONO SENZA INDUGIO

lettera alle FAMIGLIE per il Natale dal CARDINALE Arcivescovo di Milano

Carissimi,
 per portarvi questo annuncio anche quest'anno oso bussare alle vostre case e, con questa lettera, desidero incontrarvi ad uno ad uno. Attraverso i vostri sacerdoti e i loro collaboratori, vorrei fare eco alle parole che l'angelo del Signore, in quella fredda e limpida notte di due mila anni fa, rivolse ai pastori, gente umile, dalla vita dura e faticosa - come quella della maggior parte -, che viveva alla periferia della società di allora. Gente semplice, il Vangelo li definirebbe "poveri di spirito".

Per questo Dio, nel farsi conoscere, diede loro la precedenza.

I pastori, che non potevano certo prevedere quella visita, ne furono sorpresi ed anche un po' spiazzati. Eppure la presero subito sul serio perché vi riconobbero la risposta al desiderio che da sempre ardeva, magari un po' sepolto come la brace sotto la cenere, nel loro cuore.

Si lasciarono commuovere da Dio e perciò si mossero: «Andiamo dunque fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere» (Lc 2,l5).

Facciamo come loro, lasciamoci sorprendere da Dio. Egli ci precede sempre, ci ama per primo. Fa il primo passo, non calcola sul nostro amore, non pretende una reciprocità. E noi sappiamo bene - ogni sposo, ogni sposa, ogni padre, ogni madre lo sa - come sia difficile, praticamente impossibile, amare con una tale gratuità. Per renderla accessibile ad ogni uomo Gesù è venuto al mondo e ha dato la vita sul palo della croce: «Noi amiamo perché egli ci ha amati per primo» (1 Gv 4,19). È un tema che mi sta molto a cuore e su cui torno con insistenza nella Lettera pastorale "Il campo è il mondo", che vi ho indirizzato due mesi fa.

Dio ama la nostra libertà e non si stanca di sollecitarla, direi di mendicarla. «Il Signore attrae e non sottomette» (Il campo è il mondo, p. 21). Lo toccate con mano ogni giorno con i vostri figli: si cresce solo dentro una relazione amorosa, di fiducia e non a suon di comandi e di prediche.

A noi dunque spetta la scelta (che nessuno può fare al nostro posto) di accogliere il suo invito, come fecero i pastori, che «andarono, senza indugio, e trovarono» (Le 2,16).

C'è un altro protagonista del vangelo di Luca, Zaccheo - questa volta non è un povero, ma un ricco e anche un po' furfante - che, come i pastori, si lascia sorprendere da Gesù.

Saputo che il Maestro era arrivato nella sua città e la stava attraversando, corse avanti e per vederlo si arrampicò su un albero, perché era piccolo di statura. Quando Gesù arrivò lì, alzò lo sguardo su di lui e disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua» (Lc 19,5).

Amici, Gesù non guarda alla nostra posizione sociale, né al colore della pelle, né alla cultura a cui apparteniamo e neppure agli errori che abbiamo fatto. In qualunque situazione ci troviamo, se - come i pastori e come Zaccheo - lo desideriamo, Egli si fa trovare e viene a casa nostra.

 La buona notizia che per loro è nato il Salvatore raggiunge i pastori mentre, «pernottando all'aperto, vegliavano facendo la guardia al loro gregge» (Lc 2,8). Il Natale è la festa del Dio vicino. Egli ci raggiunge ovunque. Non solo nelle chiese, ma all'aperto, nei luoghi della vita concreta, in tutte le realtà del quotidiano dove gli uomini amano e lavorano, riposano, soffrono e lottano per una vita buona ...

«La fede - dice Papa Francesco - è un incontro con Gesù, e noi dobbiamo fare la stessa cosa che fa Gesù: incontrare gli altri... dobbiamo andare all'incontro e dobbiamo creare con la nostra fede una cultura dell'incontro» (Veglia di Pentecoste, 18 maggio '13).

Buon Natale!

                                                                                          Angelo Card. Scola
                                                                                              Arcivescovo