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per tutto il periodo invernale,
tutte le MESSE FERIALI
saranno celebrate nella CAPPELLA
dell’ORATORIO
18 LUNEDÌ
-
* 8:30 S.
Messa in oratorio (+ Mandelli Angela)
* 16:30
Catechesi 1a e 2a elementare
* 17:30
Allenamenti di pallavolo “under 10” presso
la palestra della scuola elementare
* 21:00
Prove del Coro in sala Santa Rita
19
MARTEDÌ - S. Giuseppe, sposo
della Beata Vergine Maria
* 8:30 S.
Messa in oratorio (+ Bechis Giuseppe e
Anna)
* 16:30
Catechesi 5a elementare e 1a media
* 17:30
Allenamenti di pallavolo “under 14” presso
la palestra della scuola media
20
MERCOLEDÌ -
* 9:30 S.
Messa in oratorio (+ suor Albina Lavelli)
* 16:00 in
sant’Agnese: 4a elementare, PRIMA
CONFESSIONE
portare quaderno, astuccio, forbici,
colla...
(conclusione prevista entro le ore 19:00,
forse....)
* 16:30
Catechesi 3a elementare in oratorio
* 16:45
Allenamenti di pallavolo “under 12” presso
la palestra della scuola media
* 20:45
Catechesi adolescenti e 18enni
* 21:00
Incontro Caritas in casa parrocchiale
* 21:00
Prove del Coro in sala Santa Rita
21
GIOVEDÌ -
* 16:40 S.
Messa in oratorio (+ Gargantini Maria)
* 17:30
Allenamenti di pallavolo “under 14” presso
la palestra della scuola media
22
VENERDÌ - in spirito
penitenziale e in ricordo dei patimenti di
Gesù, invitiamo OGGI
all’ASTINENZA
dalle carni (dal 14° anno)
* 15:00 Via
Crucis nella cappella dell’oratorio
* 16:30 Via
Crucis nella cappella dell’oratorio:
invitiamo bambini, ragazzi, adolescenti
* 16:30
Allenamenti di pallavolo “under 10” presso
la palestra della scuola elementare
* 17:00
Allenamenti di pallavolo “under 12” presso
la palestra della scuola media
* 18:00
Catechesi 2a e 3a media
* 21:00 Via
Crucis nella cappella dell’oratorio
23
SABATO -
* 16:00 in
oratorio: SL&S'A SCOPA D'ASSI torneo di
carte a coppie; finali in serata
dalle ore 19:00: possibilità di cena:
spezzatino, polenta, formaggio (su
prenotazione, entro
Giovedì); inoltre per tutto il
pomeriggio-sera: panini e patatine
* 16:30
SPORTELLO CARITAS presso la casa
parrocchiale
* 17:00 S.
Confessioni, in chiesa
* 18:00 S.
Messa domenicale vigiliare (+ Giacomo,
Gianna, Giuseppe, Giuseppina e Vittorio
Cereda Cesare e Vittoria - - Bonfanti Rosa -
- Cappelletti Ermanno)
24
DOMENICA - DELLE PALME -
introduzione alla GIORNATA MONDIALE DELLA
GIOVENTÙ
OGGI raccogliamo le LATTINE
Nelle
domeniche di Quaresima, nelle chiese di rito
Ambrosiano, è possibile acquistare
l'indulgenza plenaria
recitando devotamente la preghiera "Eccomi o
mio amato e buon
Gesù" davanti all'immagine
del Crocifisso, dopo essersi comunicati
* 8:00 S.
Messa (+ Spada Aldo)
* 10:00
partenza della PROCESSIONE dalla chiesa di
SAN DIONIGI
segue la S. Messa in chiesa parrocchiale (+
Scarpa Antonio - - Bonfanti Rosa)
* 14:30 in
oratorio: prove dello spettacolo di giugno
* 15:30
nella cappella dell’oratorio: recita del
Rosario
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domenica 24 febbraio alle ore 20:20
è nata CENITI CHIARA
gioia a lei e ai suoi genitori
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FACCIO...?
NON FACCIO...?
(presunta -
non troppo - lettera)
Caro don.....
Invidio il mio
compagno XX in piena attività, io invece, se
faccio qualcosa al di fuori della scuola, è
già troppo. Di tanto in tanto vengo ad
aiutare all'oratorio, ma ogni volta mi becco
un sacco di rimproveri:
" Vai a perdere tempo, pensa piuttosto a
studiare!"...
Come mi hai
detto, ho provato anche a suggerire ai miei
di impegnarsi in parrocchia o all'oratorio,
la mamma potrebbe ....., papà potrebbe
......... Ma essi preferiscono dedicarsi
alla famiglia, " si sacrificano per noi",
dicono....
(presunta
risposta)
Carissimo.....,
Si dice che la
famiglia sia oggi un valore in rialzo, e che
molti genitori e figli si concentrino su di
essa. Ma di che famiglia si tratta? Una
famiglia chiusa in se stessa, o aperta al
mondo? Una famiglia che regala un po' del
suo tempo agli altri, al proprio paese, a un
paese lontano o che non varca le mura
domestiche? Una famiglia che sa che gli
altri hanno bisogno di essa e ha coscienza a
sua volta di aver bisogno degli altri, o no?
Ti richiamerei
- e così ai tuoi genitori - ad un pò di
volontariato organizzato: è una dimensione
nascosta, ma importantissima della nostra
società, perché fa posto al "tutto
gratuito", a fianco del "tutto commerciale",
afferma che il denaro non è il primo valore,
che si è fatti per incontrarsi e creare
delle solidarietà.
Con il
principio "prima pensa
all'esame-interrogazione", si tagliano molte
possibilità di vita. Così molti si ritrovano
davanti al vuoto quando hanno terminato i
loro studi superiori; hanno messo tra
parentesi la questione del senso da dare
alla loro esistenza, e quando vogliono
riannodare i loro ideali, è tardi, molte
possibilità sono state bruciate, perché si è
rinunciato al piacere e alla gioia di
sentirsi utili.
Spesso la
questione del tempo ("mi manca il tempo")
non è che un pretesto facile che nasconde
altre tensioni, insoddisfazioni, pigrizie o
incipienti deviazioni.
In casa,
invece, potresti constatare che Il tempo
regalato agli altri non è necessariamente un
tempo rubato alla famiglia o allo studio.
Una mamma stimava che il tempo impiegato per
le sue attività esterne era ugualmente un
tempo donato ai suoi figli e a suo marito:
bisognerebbe provare ad imitarla per sapere
se è vero...
il principio
"prima di tutto io ..." è spesso legittimo,
ma ignora sovente che il bene della propria
persona (e famiglia) passa per la ricchezza
del tessuto sociale e associativo, di cui
tutti possono beneficiare.
Per te, il
tempo che doni agli altri non è affatto vero
che sia rubato ai tuoi studi. Quando sei in
pace con te stesso, sei anche più
disponibile per il tuo lavoro scolastico, e
guadagni del tempo, anziché sprecarlo. È una
questione di equilibrio, certamente; ma
questa è l'intuizione giusta: se tu fai ciò
che ti valorizza e ti rende felice,
scoprirai di essere serbatoio inesauribile
di energie.
Ti metto qui
qualche parolona: lo sviluppo personale, il
tirocinio relazionale e la scoperta dei
valori devono crescere nel medesimo tempo in
cui si sviluppa l'apprendimento scolastico,
altrimenti si finirebbe per diventare come
quell'atleta - lanciatore del giavellotto -
che voleva muscoli potenti solo sul
braccio...!
Che i
genitori badino ai risultati è normale. Ma
nell'instaurare una cultura del dialogo e
della condivisione in famiglia, si può
accettare di correre qualche rischio
nell'abbondare in generosità.
(il tuo prete) |
