dal 30 Luglio al 26 Agosto 2012
29 Luglio 2012 n° 238


30 LUNEDÌ -
                *             8:30       S. Messa 

31 MARTEDÌ - S . Ignazio di Loyola, sacerdote
                *             8:30       S. Messa 

AGOSTO

 1 MERCOLEDÌ - S. Alfonso Maria de’ Liguori, vescovo e dottore della Chiesa
                *             9:30       S. Messa (+ Brivio Gabriele) 

*****************
PERDONO D’ASSISI

da mezzogiorno del 1° agosto a tutto il giorno successivo

è possibile acquistare l'indulgenza della Porziuncola una volta sola,

visitando una chiesa parrocchiale o una chiesa francescana e recitando

il "Padre nostro" e il "Credo".

Occorre anche confessarsi e comunicarsi,

pregando secondo l'intenzione del Papa
 

*****************

 2 GIOVEDÌ - S. Eusebio di Vercelli, vescovo
                *             16:40     S. Messa nella cappella dell'oratorio (+ Inziani Diana e Antonia)

3 VENERDÌ
                *             8:30       S. Messa (fam. Bonanomi e Motta) 

4 SABATO -
                *             16:30     SPORTELLO CARITAS presso la casa parrocchiale
                *             18:00     S. Messa domenicale vigiliare (+ Albani Paolo - - Antonio, Andrea e Tino - - Pozzoni Alessandro)

 5 DOMENICA - DECIMA DOPO PENTECOSTE
                *             8:00       S. Messa (+ fam. Corneo Giovanni)
                *             10:30     S. Messa (i.o. 100° di Teresina Bonfanti - - + Colombo Roberto e Brivio Adelaide)
                *             15:30     nella cappella dell’oratorio: recita del Rosario 

6 LUNEDÌ - Trasfigurazione del Signore Gesù
                *             8:30       S. Messa (+ Pedrazzini Gianfranco) 

7 MARTEDÌ -
                *             8:30       S. Messa (+ fam. Brivio e Dell’Orto) 

8 MERCOLEDÌ - S. Domenico, sacerdote
                *             9:30       S. Messa (+ Comi Giancarlo)

9 GIOVEDÌ - S. Teresa Benedetta della Croce, vergine e patrona d’Europa
                *             16:40     S. Messa nella cappella dell'oratorio 

10 VENERDÌ -  S. Lorenzo, diacono e martire
                *             8:30       S. Messa

11 SABATO - S. Chiara, vergine
                *             18:00     S. Messa domenicale vigiliare (+ Lavelli Lorenzo e Cogliati Andrea)

12 DOMENICA - UNDICESIMA DOPO PENTECOSTE
                *             8:00       S. Messa)
                *             10:30     S. Messa (+ Zedde Francesco)
                *             15:30     nella cappella dell’oratorio: recita del Rosario 

13 LUNEDÌ -
                *             8:30       S. Messa 

14 MARTEDÌ - S. Simpliciano, vescovo
                *             18:00     S. Messa festiva (+ Brivio Pietro e Francesca) 

15 MERCOLEDÌ - - ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - festa di precetto
                *             8:00       S. Messa (+ Perego Carla)
                *             10:30     S. Messa 

16 GIOVEDÌ -
                *             16:40     S. Messa nella cappella dell'oratorio (+ Raimondo Piermario - - fam. Vergani e Biella) 

17 VENERDÌ -  S. Massimiliano Maria Kolbe, sacerdote e martire
                *             8:30       S. Messa (+ Maggioni Alberto, Angelo e Pierina) 

18 SABATO -
                *             18:00     S. Messa domenicale vigiliare (+ Gargantini Martino e Proserpio Rita) 

19 DOMENICA - DODICESIMA DOPO PENTECOSTE
                *             8:00       S. Messa (+ Pozzoni  Mario - - Cereda Aldo)
                *             10:30     S. Messa
                *             15:30     nella cappella dell’oratorio: recita del Rosario 

20 LUNEDÌ - S. Bernardo, abate e dottore della Chiesa
                *             8:30       S. Messa (+ fam.  Agosti Francesco) 

21 MARTEDÌ - S. Pio X, papa
                *             8:30       S. Messa (+ Pozzoni  Giovanni) 

22 MERCOLEDÌ - Beata Maria Vergine Regina
                *             9:30       S. Messa 

23 GIOVEDÌ - S. Rosa da Lima, vergine
                *             16:40     S. Messa nella cappella dell'oratorio (+ Perego Maria e sorelle) 

24 VENERDÌ -  S. Bartolomeo, apostolo
                *             8:30       S. Messa (+ Giacomo, Gianna, Giuseppe, Giuseppina e Vittorio) 

25 SABATO -
                *             16:30     SPORTELLO CARITAS presso la casa parrocchiale
                *             18:00     S. Messa domenicale vigiliare 

26 DOMENICA - CHE PRECEDE IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI BATTISTA
                *             8:00       S. Messa (+ Spada Cesarina e Pozzoni Luigi)
                *             10:30     S. Messa
                *             15:30     nella cappella dell’oratorio: recita del Rosario

******************************************************************************************

 MESSAGGIO DEL CARDINALE PER L'ESTATE 2012

La famiglia fa festa

 Carissimi,

rivolgo il mio augurio per un sereno tempo estivo a tutti: a quanti visiteranno la nostra Regione ed ai lombardi che si recheranno per un periodo di riposo in altre località. Vorrei farmi compagno di strada di ciascuno, umilmente certo che i credenti sono a loro agio nella società plurale. Non profeti di sventura, ma testimoni e tenaci edificatori di vita buona.

Questa mia breve riflessione non può che essere una ripresa del momento felice che poche settimane fa, insieme, abbiamo vissuto. I nostri occhi e il nostro cuore sono ancora pieni del VII Incontro mondiale delle famiglie.

Le parole che lì abbiamo ascoltato siano oggetto di conversazione familiare anche durante la pausa della vacanza. Sono convinto che sarà più piena di gusto perché, soprattutto in ciò che ci ha detto il Santo Padre, potrà trovare un sostanzioso nutrimento.

L'amore gratuito, perciò fedele e fecondo, tra l'uomo e la donna è un fattore decisivo di costruzione della persona. Non c'è bisogno di dimostrarlo: ognuno di noi l'ha imparato nella famiglia in cui è nato. E l'uomo non può vivere senza costruire. Anche in vacanza.

I temi trattati dal VII Incontro mondiale - Famiglia: lavoro e festa - ci hanno offerto una straordinaria occasione per riscoprire l'unità della persona in se stessa, nel suo rapporto con gli altri e in quello con Dio, in una circolarità che vede il lavoro ed il tempo libero non come antagonisti, ma piuttosto come alleati necessari l'uno all'altro.

Le vacanze siano quindi il tempo di una speciale cura delle relazioni, a partire da quelle costitutive, per esempio dando maggior spazio all'ascolto della Parola di Dio e condividendo la vita altrui, in particolare quella di quanti sono nel bisogno. Non possiamo certo dimenticare, neppure nei momenti di svago, il dolore e le incertezze di tanti nostri fratelli colpiti dal recente terremoto anche nella nostra regione. Insieme ad una speciale preghiera, offriamo loro tutte quelle forme di solidarietà che l'inesauribile inventiva della carità saprà trovare.

Anche la vacanza può diventare occasione gioiosa di trasmissione della fede in famiglia, tra le mura domestiche come nei luoghi di villeggiatura, come ci ricorda espressamente il libro del Deuteronomio: «Insegnerai queste parole ai tuoi figli, quando starai seduto in casa tua, quando sarai in viaggio..». (Dt 11,19)....

Accompagno questa esortazione con la benedizione del Signore, che fu custodito, come ognuno di noi, in una famiglia.

+ Angelo card. Scola

***********************

«...Viene poi il dono della scienza, non scienza nel senso tecnico, come è insegnata all'Università, ma scienza nel senso più profondo che insegna a trovare nel creato i segni le impronte di Dio, a capire come Dio parla in ogni tempo e parla a me.

Cari ragazzi e ragazze, tutta la vita cristiana è un cammino, è come percorrere un sentiero che sale su un monte - quindi non è sempre facile, ma salire su un monte è una cosa bellissima - in compagnia di Gesù; con questi doni preziosi la vostra amicizia con Lui diventerà ancora più vera e più stretta».

INCONTRO CON I CRESIMANDI DISCORSO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI

Stadio "Meazza", San Siro sabato, 2 giugno 2012

*********************************************************************************

 saliti sul monte, i nostri bambini in campeggio hanno cercato la presenza di Dio e esplorato la profondità del cuore

***********************************************************

L’estate offre l’occasione di allargare qualche orizzonte, mediante buone letture;
ci capita questa, e vien da dire: CHE BEL MUND, oppure: CHE MUNBEL...!!! 

Miracoli vietati e miracoli riconosciuti 

La diffida a non abusare della credulità popolare non è stata inviata — per conoscenza, in quanto Persona informata dei fatti — anche al Creatore, solo
perché non è facile reperirne l'indirizzo; ma quando questo piccolo inconveniente burocratico sarà risolto anche Dio potrebbe trovarsi sul banco degli imputati (per abuso di potere, lesa maestà laica o una qualche altra accusa tratta dal fertile
 genere letterario della fantagiurisprudenza).

Non è la prima volta che succede, come la storia della salvezza ci ricorda, ma stavolta la vicenda ha accenti tragicomici: l'intervento imprevedibile della Grazia è stato giudicato incompatibile con le leggi del codice pubblicitario inglese.

Ecco la notizia: «In Gran Bretagna, sulla tutela dei consumatori vigila l'Advertising Standards Authority (Asa): e recentemente ha proibito all'associazione cristiana Healing On The Streets (Hots) di dire pubblicamente che attraverso la preghiera è possibile guarire».

A Bath (sud-ovest dell'Inghilterra), l'associazione Hots è composta da volontari che pregano per i malati, rendendo nota la propria attività su un sito web; secondo l'Autority si tratta di pubblicità ingannevole, «illegittima e irresponsabile», colpevole di «indurre false speranze». Nonostante le intimidazioni subite, Paul Skelton, il fondatore di Hots, ha deciso di ricorrere contro la decisione dell'Asa: altrimenti, di questo passo, «in futuro sarà ancora lecito affermare che i miracoli esistono?».

Per ora nessun commento è arrivato dalla Catholic Association, che da più di cento anni organizza pellegrinaggi a Lourdes, ma è evidente che l'esistenza stessa della piccola città dei Pirenei, portando alle estreme conseguenze la logica dell'Asa, potrebbe rappresentare un vulnus insanabile nella tutela dei diritti del consumatore, e, come tale, essere presto dichiarata illegale; è un luogo in cui fatti inspiegabili continuano pervicacemente a succedere, in barba a qualsiasi normativa vigente.

Un luogo sovversivo, questo santuario mariano ottocentesco, che non accenna a passare di moda, e in cui tutto o quasi tutto, dalle realtà visibili a quelle invisibili, si può rovesciare da un momento all'altro nel suo opposto. A partire dalle tante guarigioni che il dottor Alessandro De Franciscis, presidente del locale Bureau des constatations médicales, preferisce definire «inspiegate» piuttosto che «inspiegabili» («sarebbe un atto di presunzione da parte mia» dice lui).

Anche la carriera di De Franciscis, pediatra napoletano cinquantaseienne specializzato in epidemiologia ad Harvard, è stata ribaltata dall'incontro con la grotta di Massabielle. «Credo di essere il medico più buffo del pianeta — continua il dottore — la gente viene da me non perché sta male ma per dirmi che è guarita. Nel Bureau parliamo di medicina, non di fede o di filosofia. Ciascun medico anche se è ateo, può consultare la cartella clinica e dare un'opinione sul caso. E c'è la massima collegialità nelle decisioni. Agisco come il dottor House: ascolto le varie diagnosi e traggo le conclusioni».

Quali sono i criteri applicati dalla Chiesa per dichiarare un miracolo? «Gli stessi fissati dal cardinale Prospero Lambertini, eletto Papa nel 1740 col nome di Benedetto XIV, quello che concesse l'imprimatur alle opere di Galileo Galilei — risponde il medico — sette criteri di assoluto buon senso, fissati per mettere un freno agli abusi dei nobili, nel cui albero genealogico si rintracciava sempre qualche santo o beato per intervenuto miracolo. Primo: che la malattia abbia una prognosi grave. Secondo: che la diagnosi sia certa. Terzo: che la malattia sia organica. Quarto: che nessuna terapia possa spiegare la guarigione. Quinto: che la guarigione sia istantanea, inattesa e improvvisa. Sesto: che sia completa. Settimo: che sia durevole nel tempo».

E la comunità scientifica internazionale accetta questi criteri? «Non c'è conflitto tra fede e scienza. Se io le dico che la signora Danila Castelli era affetta da feocromocitoma, questo è un fatto provato dai vetrini istologici e dalle cartelle cliniche degli istituti universitari dov'era stata ricoverata senza esito alcuno».

«Dal 1858 a oggi, in media un miracolo ogni 840 giorni...»... «Tutto vero, ma sarebbe un errore — sottolinea De Franciscis — soffocare nelle statistiche gli avvenimenti di Lourdes». Il suo «cuore» non sono le guarigioni; «il miracolo di Lourdes è Lourdes». Meglio dirlo adesso in modo esplicito, prima che scriverlo diventi fuorilegge. 

da: L'Osservatore Romano