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11 Aprile 2010 - n° 143 12 LUNEDÌ - S. Zeno da Verona 13 MARTEDÌ - S. Martino I, papa e
martire 14 MERCOLEDÌ - 16 VENERDÌ - 17 SABATO - 18 DOMENICA - TERZA DI PASQUA
********************************************************************************** Giovedì 8 aprile è tornato a Roma - per reimmergersi negli studi - padre Jean; prima di partire mi ha consegnato questo scritto: Un ringraziamento
sentito da parte mia, nel nome del popolo Haitiano e dei
Salesiani che si impegnano lì, ad Haiti, per cercare Nel mese di luglio,
al termine della discussione della tesi, padre Jean
tornerà nella sua patria, dove *********************************************************************** Lunedì 5 aprile alle ore 6:00 è nato FERRARIO GIOELE gioia a lui e ai suoi genitori *********************************************************************** Centro d'Ascolto Caritas decanale "Silvana Giussani" 2009: uno specchio della crisi Se la speranza di un CdA è quella di chiudere per mancanza di poveri da assistere, i dati relativi al 2009, confrontati con quelli dell'anno precedente, dimostrano che siamo ben lontani dalla meta. 2008 2009 nuovi utenti 141 174 colloqui 410 535 stranieri 87% 91% donne 85% 77% clandestini 11% 8% Come si vede sono aumentati i nuovi utenti e i colloqui, pur avendo mantenuto, anche per il 2009, la riduzione dell'orario di apertura per poter raccogliere, a sabati alterni, le domande per il Fondo Famiglia Lavoro (F.F.L.). Crediamo di poter interpretare questo dato con la situazione di crisi economica che sembra tutt'altro che risolta, come dimostrano le sempre più numerose richieste di lavoro, di generi di prima necessità (alimenti e vestiario) e l'aumento relativo degli uomini (23%), privi di occupazione. Che la crisi colpisca anche più duramente gli stranieri si può vedere dalla loro maggiore affluenza al nostro Centro. Per la prima volta abbiamo visto, con amarezza, alcuni nostri assistiti, regolari, "gettare la spugna" e rinunciare al "sogno italiano" scegliendo di tornare in Patria definitivamente con le loro famiglie. Quanto alle nazionalità di provenienza, sono in leggero aumento le persone provenienti dai Paesi dell'Est (36%), in modesto calo quelli dell'America Latina (30%) e sostanzialmente stabili quelli dell'Africa (20%). Nell'ambito di questi continenti prevalgono i rumeni (19%), i peruviani (13%) e i marocchini (11%). Abbiamo definitivamente interrotto il ricorso al banco alimentare di Casatenovo perché ormai tutte le parrocchie del decanato sono autonome dal punto di vista delle forniture alimentari e abbiamo mantenuto l'erogazione di buoni spesa solo per i casi urgenti. Vogliamo riferire anche la situazione riguardante il F.F.L. voluto dal nostro Arcivescovo per sostenere le famiglie che hanno perso il lavoro dal gennaio 2009. Abbiamo iniziato a raccogliere le domande dall'aprile 2009 e a tutt'oggi (marzo 2010) siamo arrivati a 35 richieste. Ce ne aspettavamo molte di più ma è probabile che l'informazione non sia stata efficacemente recepita. Abbiamo presentato soprattutto domande di persone la cui situazione è emersa durante i colloqui presso il nostro Centro, mentre pochi sono stati segnalati dalle Assistenti Sociali dei Comuni, pochissimi dai Parroci del decanato. Per lo più si tratta di famiglie straniere, le prime ad avere perso il lavoro, che non possono accedere ai sostegni economici offerti dal governo, riservati ai cittadini italiani. Dopo un iniziale, abbondante gettito di offerte, ora il Fondo si sta esaurendo; di conseguenza la Diocesi interviene con elargizioni sempre più ridotte e privilegia le famiglie numerose, con figli minori. Delle nostre domande, finora ne sono state accettate 11 con un'elargizione complessiva di € 19.200,00 e respinte 6; la commissione esaminatrice è infatti molto in ritardo, data la grande affluenza di domande provenienti da una Diocesi così vasta. Chiunque fosse interessato a presentare la domanda o fosse a conoscenza di situazioni di povertà legate alla perdita del lavoro, può rivolgersi al nostro CdA o alla sede ACLI di Merate. Nel 2009 ci sono stati donati € 5.000,00 dal Rotary Club di Merate a cui la Fondazione della Provincia di Lecco ne ha aggiunti altrettanti; ringraziamo di cuore entrambe le Associazioni che ci hanno permesso di tamponare situazioni di emergenza così frequenti in questo periodo di crisi economica. Con questi fondi abbiamo fatto per lo più interventi di pagamento di bollette di luce e gas (provvidenziali nei casi in cui il servizio era stato sospeso per il ripetuto mancato pagamento) o di rate di affitto per persone cui era stato intimato lo sfratto (quest'ultima povertà ci sembra in sensibile diffusione). Ad un senegalese abbiamo fornito il biglietto aereo per il ritorno definitivo in Patria. Abbiamo scelto di aiutare in particolare le famiglie bisognose le cui domande al F.F.L. erano state respinte. Ora questo fondo è esaurito e, in mancanza di altri generosi donatori, torneremo, come è costume della Caritas, ad aiutare i poveri con la vicinanza fraterna, la mediazione con gli Enti preposti all'assistenza, la condivisione. Non potendo chiudere l'attività per mancanza di poveri da assistere, rimane la speranza di non dover chiudere per mancanza di risorse, soprattutto umane. A questo proposito rinnovo l'invito a darci l'aiuto più prezioso: quello di nuovi volontari. Carla Marinari (Coordinatrice del Centro) *************************** *********************************
“ANIMATORI” all’oratorio feriale 2010 PRIMO INCONTRO domenica 18 aprile - ore 20:30
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